Calprest Turbo
Il test più semplice e veloce per la rilevazione quantitativa della calprotectina fecale.
Calprest TURBO è la nuova soluzione che Eurospital offre per verificare, in modo accurato e non invasivo, la presenza di uno stato infiammatorio a carico del tratto intestinale. Calprest TURBO è un test immunoturbidimetrico che permette di analizzare un elevato numero di campioni minimizzando la possibilità di errore, grazie all’elevata automatizzazione dei sistemi di chimica clinica sui quali viene eseguito il test. Calprest TURBO permette di effettuare una diagnosi differenziale fra patologie di tipo organico (Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali – MICI, note anche come Inflammatory Bowel Disease – IBD) e di tipo funzionale (Sindrome dell’Intestino Irritabile – SII, Irritable Bowel Syndrome – IBS). Se Calprest TURBO fornisce un risultato negativo, si può, con quasi assoluta certezza, escludere un’infiammazione a carico della mucosa intestinale.
Fino ad oggi, per valutare lo stato infiammatorio della mucosa intestinale era necessario ricorrere ad esami invasivi (colonscopia e conseguente esame istologico). Di recente, però, ha trovato sempre più credito l’uso di marcatori non invasivi: tra questi, uno dei più attendibili e sicuri è rappresentato dalla determinazione della concentrazione fecale della calprotectina, una proteina antimicrobica presente nei neutrofili che, in presenza di processi infiammatori a carico dell’intestino, viene rilasciata nel lume intestinale e pertanto può essere rilevata nelle feci.
Il principio diagnostico di Calprest TURBO si basa sulla determinazione quantitativa nelle feci della calprotectina: nei pazienti affetti da Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali il livello di calprotectina è infatti generalmente molto elevato. Nei soggetti con Sindrome dell’Intestino Irritabile (IBS) il livello di calprotectina è invece decisamente inferiore a quello riscontrato nei pazienti con malattia attiva, talvolta superiore al limite di riferimento ma in ogni caso sempre superiore rispetto a quello rilevabile nei soggetti sani. Calprest TURBO permette di utilizzare questo marcatore per selezionare i pazienti con infiammazione da avviare a ulteriori esami e risulta in tal senso maggiormente accurato rispetto ai normali test biochimici (VES, PCR).
La determinazione della calprotectina fecale viene impiegata per la diagnosi differenziale tra IBD ed IBS grazie al suo elevato valore predittivo negativo che permette di escludere un’eventuale patologia organica. Le prestazioni di Calprest TURBO sono state comparate a quelle di Calprest NG. Campioni da pazienti con diversi livelli di calprotectina sono stati analizzati con i due test e poi comparati. La comparazione indica una correlazione molto buona, nonché una prestazione comparabile.
SENSIBILITA’ DIAGNOSTICA | SPECIFICITA’ DIAGNOSTICA |
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94% | > 99% |
I campioni con una concentrazione di calprotectina superiore a 50 mg calprotectina/kg devono essere considerati positivi al test. Nei soggetti adulti sani il valore medio della calprotectina è di 25 mg calprotectina/kg.
Un risultato positivo di Calprest TURBO è indice di infiammazione intestinale e permette di selezionare con sicurezza i pazienti da avviare a ulteriori indagini diagnostiche.
VALORE | INTERPRETAZIONE |
---|---|
< 50 mg/kg di feci | Negativo |
50 – 120 mg/kg di feci | Zona Grigia, si consiglia di ripetere |
> 120 mg/kg di feci | Positivo |
Le prestazioni di Calprest TURBO, la semplicità d’uso e la non invasività del metodo ELISA consentono di utilizzare Calprest TURBO non solo per la diagnosi ma anche per lo screening per identificare, ad esempio, le cause infiammatorie della diarrea cronica. Grazie alla altissima sensibilità e riproducibilità del test che permette di rilevare anche concentrazioni molto alte di calprotectina, è possibile inoltre utilizzare Calprest TURBO per il follow up delle Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali (IBD), della diverticolosi e per il monitoraggio della terapia farmacologica. Nonostante in molti casi si assista a un miglioramento della stato clinico del paziente e alla negativizzazione degli indici di infiammazione, lo stato infiammatorio a carico della mucosa intestinale permane a lungo ed è la principale causa delle ricadute che spesso si verificano in queste patologie. Più tempo intercorre fra la remissione clinica e la ricaduta della malattia, migliore è la prognosi del decorso della malattia.
Fino a poco tempo fa, la remissione istologica della malattia – cioè la completa ripresa funzionale della mucosa – poteva essere verificata soltanto tramite metodi invasivi. Recentemente è stato dimostrato che nei pazienti affetti da colite ulcerosa (CU), un valore di calprotectina negativo è indice di remissione non solo clinica ma anche istologica.
La disponibilità di una metodica non invasiva come quella utilizzata dalla famiglia di kit Calprest, ha permesso notevoli progressi non solo nella diagnosi dell’infiammazione dell’intestino, ma anche nel monitoraggio e nell’ottimizzazione della terapia medica. L’esecuzione nel tempo di Calprest TURBO permette di verificare il decorso clinico del paziente nell’ottica della prevenzione di eventuali ricadute e dell’adeguamento della strategia terapeutica.
CALPREST TURBO – 200 test – codice 9300 | EasyCal TURBO – Dispositivo prelievo feci compatibile con Calprest TURBO – 100 pz – code 9302 |
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